La rete per la privacy Tari, creata dai primi contributori di Monero, lancia il Mainnet e apre il mining a tutti
PANews ha riportato il 6 maggio che il progetto blockchain per la privacy Tari Labs ha ufficialmente lanciato la sua mainnet e introdotto un'applicazione di mining desktop per utenti generali chiamata "Tari Universe". La piattaforma utilizza un meccanismo di mining combinato con Monero (XMR), permettendo agli utenti di partecipare al mining di token XTM utilizzando i loro computer personali, con una durata media giornaliera di mining superiore a 4 ore. Durante la fase di testnet, hanno partecipato 100.000 utenti e l'applicazione presenta un'interfaccia di mining visiva integrata che consente la regolazione in tempo reale dell'allocazione della potenza di hash. Tari continua la filosofia di protezione della privacy di Monero integrando il protocollo Mimblewimble per transazioni anonime leggere e introducendo in modo innovativo un sistema di indirizzi emoji riutilizzabili. Il suo algoritmo RandomX auto-sviluppato è specificamente progettato per essere resistente agli ASIC, prevenendo il monopolio della potenza di hash visto nel mining di Bitcoin.
Tari Labs è stata fondata dal primo contributore di Monero Naveen Jain e altri, con investimenti da istituzioni come Blockchain Capital e Pantera, raccogliendo oltre 14 milioni di dollari dal 2018. Il progetto attira la partecipazione della comunità attraverso attività di airdrop, richiedendo agli utenti di completare compiti come interazioni sui social media per ricevere ricompense.
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